SLOVAN BRATISLAVA (4-4-2): Putnocky; Bagayoko, Dobrotka, Had, Cikos; Kladrubsky, Pauschek, Milinkovic (22'st Kolcak), Zofcak; Sebo (47'st Augustin), Lacny (29'st Kuzma).
A disp.: Bartalsky, Kordic, Janosik, Szarka.
All.: Weiss.
ROMA (4-3-3): Stekelenburg; Cicinho, Cassetti, Burdisso, Josè Angel; Brighi (19'st Perrotta), Viviani, Simplicio; Okaka (31'st Borriello), Bojan, Caprari (27'st Totti).
A disp.: Curci, Heinze, Taddei, Rosi).
All.: Luis Enrique.
ARBITRO: Matheu Lahoz (Spagna).
MARCATORE: 80' Dobrotka.
Inizia male la nuova avventura europea della Roma di Luis Enrique. A Bratislava, nell'andata del playoff contro lo Slovan, i giallorossi vengono sconfitti per 1-0 complice, 35' della ripresa una mezza papera di Maarten Stekelenburg che intervie male su un colpo di testa di Dobrotka trova impreparato Stekelenburg.
Luis Enrique sorprende tutti e lascia in panchina Totti e Borriello, con Bojan supportato da Okaka e Caprari. A centrocampo, invece, fuori Perrotta e assente De Rossi, tocca a Brighi con Viviani e Simplicio ai lati. Nel primo tempo la Roma fa tanto possesso palla, ma è il solo Caprari a provare la via del gol. Nella ripresa la musica non cambia e il numero 47 della Roma centra il palo al 23'. Prima, però, va sottolineata la belle conclusione di Kladrubsky che mette i brividi ai giallorossi. Entrano Perrotta, Totti e Borriello ma la musica non cambia, anzi al 35' arriva la beffa: angolo dalla destra per lo Slovan, Dobrotka salta indisturbato per colpire di testa e schiaccia sul primo palo dove poco può fare Stekelenburg. Roma ko, e Slovan che sogna l'impresa.